“Non posso che accogliere con soddisfazione la sentenza del Tar del Piemonte, che ha promosso l’ordinanza anti-slot della mia collega Appendino di Torino”, le parole del sindaco di Quaregna, nella provincia di Biella, Katia Giordani. “Nel maggio 2010, a Quaregna, si contavano 25 videopoker installati in quattro esercizi del paese – spiega Giordani –. Oggi ce ne sono più solo 2, a debita distanza dai luoghi sensibili come scuole, case di riposo ed edifici di culto. La mia ordinanza ha stabilito semplicemente alcuni limiti, ai quali si sono affiancate le scelte responsabili degli esercenti”. “Non mi sono fermata a redigere un regolamento ferreo, con orari stabiliti e obbligo di distanza dai luoghi sensibili”, conclude Giordani. cdn/AGIMEG