“Il nostro obiettivo è prevenire il più possibile”. E’ quanto afferma l’assessore al sociale del Comune di Firenze, Sara Funaro, che insieme al sindaco Dario Nardella ha messo a punto un pacchetto di misure per prevenire il gioco d’azzardo patologico. Fra le azioni previste – in vigore da oggi -, riduzione dell’orario di funzionamento degli apparecchi da gioco e dell’apertura di sale giochi e centri scommesse, maggiori controlli e sanzioni più elevate per i trasgressori (da 25 a 200 euro la minima per chi viola le regole). Alle azioni repressive si affiancheranno una campagna di sensibilizzazione con volantini e brochure, e un’attività di formazione dei docenti per la prevenzione della dipendenza dal gioco negli istituti scolastici. “La campagna di sensibilizzazione che stiamo portando avanti – spiega l’assessore Funaro – si sviluppa su più livelli per poter intercettare tutte le fasce della popolazione: per raggiungere i più giovani dobbiamo, ad esempio, agire in ambito informatico, sfruttando anche i social network, mentre per raggiungere gli anziani dobbiamo lavorare a livello dei centri anziani e sfruttare i canali tradizionali canali della comunicazione come ad esempio volantini e depliant con le varie informazioni anche sulla presa in carico delle persone da parte degli operatori”. dar/AGIMEG