Giochi, Fiasco (Pres. Alea): “Politica deve definire quadro coerente su riduzione offerta di gioco”

“Da gennaio 2017 il disturbo da gioco d’azzardo è stato incluso nelle terapie che lo Stato è chiamato ad erogare, i LEA, con una presa in carico completa. Lo Stato in Italia spende 50 milioni di euro nella cura alla ludopatia, somma stanziata per mettere le Regioni in condizione di curare i giocatori affetti da GAP. Siamo all’inizio della creazione di una rete di servizi a favore dei giocatori con dipendenza, in quanto la patologia richiede un lungo percorso terapeutico”. E’ quanto ha dichiarato a “La Radio ne Parla” Maurizio Fiasco, sociologo, membro della Consulta Nazionale Antiusura e presidente di Alea (associazione per lo studio del gioco d’azzardo e dei comportamenti a rischio). Dal punto di vista politico, ha proseguito Fiasco, “serve creare un quadro coerente e trasparente: cosa si intende per ridurre l’offerta di gioco? Serve una responsabilità istituzionale molto seria, decidere la soglia oltre la quale non ci si può più spingere”. cr/AGIMEG