Giochi, Fantozzi (pres. Sisal): “Sisal ha segnato il cammino dell’Italia. Per gioco responsabile basta rispettare le regole” 

“La Sisal ha segnato il cammino dell’Italia sin dal dopoguerra. Quando si parla di gioco non bisogna collegarlo subito alla criminalità, ma bisogna ricordarsi che il gioco evoca cose belle, è un’occasione di svago ed è una fonte importante di entrate per lo Stato”. È quanto afferma il presidente di Sisal, Augusto Fantozzi, in occasione del 70esimo anniversario del Gruppo. Come si fa a portare avanti il gioco responsabile? Per Fantozzi bisogna “osservare scrupolosamente la legge, che è quello che facciamo anche con un certo risultato. All’interno del rispetto della legge ci sono la tutela della salute e la lotta alla ludopatia. Rispetto ad altri paesi l’Italia è governata bene ed ha una efficiente struttura dei Minopoli”. Quanto ai numeri, Fantozzi spiega che “ogni anno lo Stato incassa circa 8-9 miliardi all’anno dai giochi, di questi Sisal ne fa circa 1”. Ironizzando il presidente confessa poi di “non essere un giocatore, è questo il paradosso per Sisal”. dar/AGIMEG