Dovrebbe arrivare oggi il primo via libera della Camera al decreto legge recante Misure urgenti concernenti la riforma delle banche di credito cooperativo, la garanzia sulla cartolarizzazione delle sofferenze, il regime fiscale relativo alle procedure di crisi e la gestione collettiva del risparmio, su cui ieri il governo ha posto la fiducia. Durante l’ultima seduta a Montecitorio sono stati presentati due emendamenti da quattro deputati Sel in cui chiedono un “allineamento verso il basso degli aggi riconosciuti ai concessionari” e una modifica del Preu su slot e vlt al fine di “eguagliare l’aliquota applicata”. Nelle proposte emendative si suggerisce infatti che “l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, con propri decreti dirigenziali adottati entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, dispone l’allineamento verso il basso degli aggi riconosciuti ai concessionari di giochi pubblici legali, anche con riferimento ai rapporti negoziali in essere alla data di entrata in vigore della presente legge, con particolare riferimento al gioco del Lotto e a quello del SuperEnalotto. Con gli stessi decreti dispone, altresì, la modifica della misura del prelievo erariale unico al fine di eguagliare l’aliquota applicata agli apparecchi di cui all’articolo 110, comma 6, lettera b), del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e successive modificazioni, a quella degli apparecchi di cui al medesimo articolo 110, comma 6, lettera a), del testo unico di cui al regio decreto, n. 773 del 1931, e successive modificazioni, applicando la percentuale disposta dall’articolo 5, comma 2, del decreto direttoriale dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato 12 ottobre 2011”. Su tali proposte la commissione Bilancio, nel licenziare il testo, ritiene “necessario un chiarimento dal parte del governo in merito alla compensatività degli effetti finanziari derivanti dalle disposizioni onerose e dalle corrispondenti disposizioni di copertura previste dalle proposte emendative”. dar/AGIMEG