Giochi, Curcio (SAPAR): Su nuove AWP necessario confronto con gli operatori

“Cambiamenti e modifiche degli apparecchi da intrattenimento siano discussi e condivisi con gli operatori del settore, così da definire modalità e tempi per introdurre determinate funzioni, sempre nel rispetto degli equilibri delle aziende e i per gli investimenti.  Le attuali AWP garantiscono elevati standard di sicurezza: è inutile quindi continuare ad invocare una riduzione delle slot, come unica strada per la tutela del giocatore patologico. Certamente si può migliorare, riformando il sistema e migliorando l’attuale parco macchine. Ma questo non può essere fatto senza un confronto con tutti gli operatori della filiera, cioè i concessionari, i costruttori e i gestori”.
È quanto dichiara Raffaele Curcio, Presidente di SAPAR, l’Associazione Nazionale Servizi Apparecchi per le Pubbliche Attrazioni Ricreative aderente a Confesercenti, commentando la notizia secondo la quale il Ministero dell’Economia e delle Finanze avrebbe predisposto un decreto riguardante l’evoluzione tecnologica delle AWP. Il testo, di cui ha dato notizia Il Velino nei giorni scorsi, individuerebbe per le AWP da remoto una soluzione mista, tra componenti con controllo da remoto e quelli presenti all’interno degli stessi apparecchi.
“Siamo convinti – ha aggiunto Curcio – che l’innovazione tecnologica possa svolgere un ruolo centrale non solo per rendere più sicure le AWP, ma anche per contrastare i fenomeni patologici e sostenere la rete legale del gioco, un presidio da difendere e tutelare”. E conclude: “È necessario è non più rimandabile un confronto tra governo e tutti i componenti della filiera, per una riforma organica del settore ormai non più rinviabile. L’attuale situazione di stallo determinato dalle leggi regionali e provvedimenti comunali rischiano di pregiudicare la tenuta del settore, i livelli occupazionali ma anche la stessa tutela dei giocatori”.lp/AGIMEG