Stretta contro il gioco irregolare a Catania. Gli Agenti della Squadra Mobile e del Commissariato Borgo-Ognina hanno controllato numerosi esercizi commerciali, al cui interno è stato accertato l’illegale utilizzo di apparecchiature che, solo apparentemente, apparivano come videogiochi leciti. Sono stati interessati dall’operazione i quartieri Picanello, Borgo-Sanzio, Barriera, San Cristoforo e San Giorgio-Librino. Indagate in stato di libertà 29 persone, responsabili di gioco d’azzardo aggravato e di raccolta abusiva di scommesse. Sequestrati: 72 apparecchiature videogiochi, manomesse con un’apposita scheda che le convertiva in videopoker e in slot machine; 1000 gettoni; stampanti; un intero locale; 6 computer utilizzati per le scommesse abusive e vario materiale elettrico, utilizzato per convertire l’impianto dei locali e ripristinare le apparecchiature irregolari in videogiochi. Tale attrezzatura così come alcune caratteristiche dei locali consentivano di eludere i controlli di polizia. Le attività illegali sono state riscontrate prevalentemente all’interno di circoli ricreativi, associazioni culturali, sedi di movimenti politici e presso altre attività commerciali sin anche fittizie. In alcuni casi, anche in locali frequentati da adolescenti. Durante i controlli di Polizia, sono state elevate sanzioni amministrative pecuniarie pari a 100.000 euro, alcune persone sono state indagate per sfruttamento del lavoro mediante lo sfruttamento dello stato di bisogno e 12 giocatori sono stati denunciati. cdn/AGIMEG