La Giunta della Regione Emilia-Romagna ha approvato, con una specifica delibera, le modalità applicative previste dalla legge regionale sul gioco d’azzardo patologico del 2013, riprese e ulteriormente rafforzate dal Testo unico per la promozione della legalità che ha visto la luce alla fine del 2016. Diventa, quindi, operativo il divieto di apertura e di esercizio delle sale gioco e delle sale scommesse, ma anche la nuova installazione di apparecchi da gioco entro una distanza di 500 metri dai luoghi ritenuti sensibili. “Il Comune di Modena è già pronto ad adeguarsi – spiega l’assessore Andrea Bosi -, noi accogliamo con favore questo nuovo atto della Regione e siamo pronti ad adempierlo”. Il Comune di Modena presto vaglierà la lista delle tredici sale da gioco e scommesse del territorio, per verificarne la distanza dai luoghi sensibili. cdn/AGIMEG