“Sulla ludopatia non sono ammessi tentennamenti, si deve scegliere da che parte stare”. Sono le parole di Alessandro Cavalotti, consigliere comunale di Cossato Cambia a Cossato, nella provincia di Biella, dopo l’entrata in vigore della normativa regionale per il contrasto alla diffusione del gioco. L’assessore alle attività economiche, Sonia Borin, ha ricordato l’ordinanza di qualche mese fa voluta dalla giunta, “più restrittiva rispetto all’attuale legge regionale. Siamo stati gli unici ad accompagnare l’ordinanza ad una richiesta fatta ad Asl di uno studio sulla ludopatia. Molti ci hanno chiesto chiarimenti su quali sono i luoghi sensibili e al momento, in base alle verifiche degli uffici competenti, quasi tutti gli esercenti pubblici con slot sono regolari. Abbiamo deciso di non partire immediatamente con le sanzioni, ma intendiamo monitorare e mettere a norma chi non lo è. Se ci saranno recidive scatteranno sanzioni. Anche perchè, lo ricordo, ci sono diciotto mesi di tempo per mettersi in regola”. cdn/AGIMEG