“Gli Stati membri dell’Unione europea sono liberi di fissare le proprie regole per il settore dei giochi, in attesa di un’armonizzazione a livello continentale”.
Lo ha spiegato il Commissario per il Mercato Interno Michel Barnier rispondendo a un’interrogazione dell’europarlamentare Ramon Tremosa i Balcells (ALDE). Il punto centrale era il livello di protezione che gli stati, la Spagna in particolare in questo caso, possono adottare per proteggere i giocatori.
“La Commissione ha recentemente adottato una proposta che stabilisce una serie di principi, con l’obiettivo di tutelare i consumatori. Gli Stati membri sono liberi di fissare le proprie regole di gioco, a condizione che non ci siano misure di disarmonizzazione a livello dell’UE e fino a quando le misure nazionali non siano discriminatorie o comunque in contrasto con i Trattati”. Nella stessa risposta si invita a tutelare i giocatori attraverso una comunicazione commerciale più responsabile e a monitorare eventuali comportamenti di gioco problematico. lp/AGIMEG