Giochi, Baretta (sottosegr. Mef) a Agimeg: “L’accordo con gli enti locali dipenderà molto dalla loro disponibilità. Dal Governo massima apertura. La gara delle scommesse verrà sicuramente indetta”

A poche ore dalla tanto attesa Conferenza Unificata tra Stato, Regioni ed enti locali, che dovrebbe risolvere una volta per tutte l’eterna controversia tra Stato centrale e governi regionali si respira un clima di massima disponibilità da parte del governo per arrivare in tempi brevi ad una soluzione condivisa. Lo conferma a Agimeg il sottosegretario all’Economia con delega ai giochi, Pier Paolo Baretta, che domani rappresenterà l’esecutivo nel tavolo di confronto: “dal governo c’è la massima disponibilità per arrivare a un accordo in tempi brevi. Bisogna vedere dall’altra parte se c’è la volontà di arrivare a una soluzione condivisa” che possa regolamentare l’offerta di gioco pubblico sul territorio. Il governo però non presenterà un suo documento, ma aspetterà che siano gli enti locali a fare la prima mossa: “domani non presenteremo alcun documento, ci aspettiamo che lo facciano gli enti locali, che mettano sul piatto le proprie proposte – prosegue il sottosegretario -. C’è la possibilità che domani sia solo un primo incontro interlocutorio, non è detto che si arrivi subito a una soluzione”, prosegue Baretta lasciando intendere che senza una volontà condivisa tra tutte le parti il tavolo delle trattative potrebbe avere tempi più lunghi. Nessun dubbio sulla gara scommesse: “è indubbio che venga indetta, poi vedremo se ci saranno le condizioni per procedere”, sottolinea Baretta smentendo così le voci di corridoio che mettevano in discussione l’indizione della stessa gara. dar/AGIMEG