“La riduzione dell’offerta di gioco è la strada migliore che consente di raggiungere l’obiettivo di ridurre le patologie. Il problema non è quanto si tassa se poi si allarga la presenza. Se si lavora verso la riduzione del gioco, si mettono anche in conto minori entrate. Normalmente se riduci l’offerta devi anche prevedere che avrai una contrazione delle entrate. Trovo contraddittorio dire drastica riduzione del gioco e contemporaneamente aumento della tassazione”. E’ quanto ha detto ad Agimeg il sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Pier Paolo Baretta, a margine della presentazione al Senato del libro dal titolo: “Il senso del gioco. Tra competizione, vertigine, caso e responsabilità: la sfida del giocatore e quella delle istituzioni”. “Sulla liquidità c’è un accordo internazionale e quindi verrà rispettato. C’è una verifica che è in atto sulle modalità applicative”, ha aggiunto in merito alla liquidità internazionale. “L’incontro con Enti Locali è confermato per il prossimo 8 febbraio, necessario prima della fine della legislatura. Anche perchè dobbiamo fare decreti attuativi”, ha concluso. cr/AGIMEG
