“L’industria dei giochi è in fibrillazione per il lancio di Gaming Africa”: parola di Roy Bannister, esperto e studioso del fenomeno dei giochi nel continente africano, che ritiene imprescindibile la decisione di Clarion Gaming di lanciare l’evento in Africa, “soprattutto in chiave di sviluppo – continua l’editore – perché qui non fanno che reclamare a gran voce un evento del genere. Dopotutto attirerà una marea di clienti chiave e tutte quelle autorità che si occupano di regolamentazione”. Tuttavia Bannister ritiene che l’interesse non sia limitato all’industria indigena, ma coinvolga tutto il settore mondiale: “Prevedo interesse e grande partecipazione da parte dei visitatori internazionali. Basta solo guardare la stampa commerciale per vedere annunci settimanali di operazioni in corso in Africa, nuovi sviluppi e avanzamenti nel settore delle scommesse sportive, delle tecnologie di pagamento e della crescita mobile che non fanno altro che alimentare il tutto”. L’analisi viene fatta paese per paese: “L’Africa dispone di un vasto mercato di casinò, guidato dai 39 casinò del Sudafrica, basato sul modello ‘Las Vegas’ di hotel-casinò e complessi di intrattenimento. In tutto il continente ci sono numerose operazioni di scommesse sportive e sale giochi di varie dimensioni in paesi come Kenia, Ghana, Malawi, Nigeria, Marocco, Mozambico e Angola, che garantiscono tutti un mercato in crescita”. pc/AGIMEG