Germania: via libera della Commissione Ue alla Convenzione di Stato che introduce una nuova regolamentazione dei giochi d’azzardo

Via libera della Commissione Europea, dopo il rinvio dovuto all’emissione di un parere circostanziato da parte di Malta, alla Convenzione di Stato che introduce una nuova regolamentazione dei giochi d’azzardo in Germania (convenzione di Stato sui giochi d’azzardo 2021 – GlüStV 2021) presentato nel mese di maggio. La convenzione di Stato sui giochi d’azzardo attualmente in vigore, nella versione della terza modifica della convenzione di Stato sui giochi d’azzardo entrata in vigore il 1° gennaio 2020 (numero di notifica: 2019/187/D), scadrà il 30 giugno 2021. I Land tedeschi hanno trovato un’intesa sul presente progetto di convenzione di Stato sui giochi d’azzardo 2021 come norma successiva da applicarsi a partire dal 1° luglio 2021. Il progetto contiene aggiornamenti contenutistici della normativa dei giochi d’azzardo in Germania, mantenendo invariati gli obiettivi attuali della convenzione di Stato sui giochi d’azzardo, consentendo al contempo a operatori privati, subordinatamente a rigide condizioni, di offrire alcuni giochi d’azzardo online finora vietati, allo scopo di offrire ai giocatori un’alternativa sicura e legale rispetto ai giochi offerti sul mercato nero. Per realizzare questi obiettivi sono previste misure differenziate, che si discostano in alcuni ambiti dalle misure previste dalla convenzione di Stato sui giochi d’azzardo in vigore fino al 30 giugno 2021: è mantenuta la riserva di licenza per l’organizzazione e l’intermediazione di giochi d’azzardo pubblici; in futuro, potranno essere rilasciate, senza limitazione di numero, anche licenze per l’offerta limitata di macchine da gioco virtuali (slot machine online) e di poker online. Lo stesso vale per l’organizzazione e l’intermediazione di scommesse sportive; i Land tedeschi possono consentire giochi di casinò online (giochi da banco/da tavolo su Internet) nel rispettivo territorio, con un numero limitato di organizzatori; le licenze saranno rilasciate subordinatamente a rigide condizioni pensate per la protezione dei giocatori. È previsto tra l’altro un obbligo di registrazione per i soggetti che offrono giochi d’azzardo su Internet e un limite di versamento per i giochi d’azzardo su Internet, fissato dallo stesso giocatore, di base non superiore a 1.000 euro, valido per tutti gli operatori complessivamente; non è più previsto il monopolio di Stato per le scommesse sportive. Vengono sostanzialmente mantenuti il monopolio statale per l’organizzazione delle lotterie e la regolamentazione delle scommesse ippiche, delle sale gioco fisse e dei casinò; sono stati migliorati i fondamenti giuridici, tra cui la competenza centrale per i procedimenti contro il gioco d’azzardo non autorizzato su Internet; è istituita un’autorità centrale per i giochi d’azzardo per parti significative dei giochi d’azzardo su Internet; per tutte le forme di gioco è previsto un sistema di blocco del giocatore, con poche eccezioni, che esclude i giocatori bloccati dalla partecipazione ai giochi d’azzardo. Per verificare il rispetto dei limiti generali, vengono rilevati in un archivio pubblico centrale i versamenti effettuati dai giocatori agli operatori fino alla fine del mese di civile in corso (“archivio dei limiti”). Per evitare la possibilità di giocare contemporaneamente presso più operatori e quindi aggirare potenzialmente le disposizioni di legge, i giocatori potranno giocare attivamente solo dopo che l’operatore avrà provveduto ad attivarli in un ulteriore archivio pubblico centrale. In un dato momento un giocatore può essere attivato presso un unico operatore; la convenzione di Stato sarà oggetto di valutazione periodica per accertare l’efficacia della regolamentazione e procedere ad eventuali adeguamenti necessari. cdn/AGIMEG