Si sta svolgendo a Roma l’IGE – Italian Gaming Expo – 2025. Durante la Tavola Rotonda dal titolo “La riforma del gioco pubblico 2025: prospettive istituzionali su regolamentazione, innovazione e crescita del mercato”, è intervenuto Massimo Garavaglia, Presidente della Commissione finanze al Senato.
“Il gioco esiste e esisterà sempre. Se ci sono troppe regole si rischia di spostare la domanda di gioco verso l’illegalità. Inoltre, se c’è una distorsione tra i tipi di gioco possono crearsi delle distorsioni importanti”, ha detto.
“L’ultimo tassello per la riforma è quello del fisico: qui bisogna superare le distanze. Il concetto della distanza fisica è totalmente da superare poiché ha dimostrato di non funzionare. In alcuni casi i luoghi sensibili sono fuori luogo. Bisogna passare da un concetto di distanza fisica a quella giuridica. La tecnologia può aiutarci a raggiungere questo scopo. Inoltre, a mio avviso è fondamentale che le Regioni partecipino al gettito erariale creato dal gioco. Ciò porterà gli enti locali a riflettere maggiormente prima di fare regolamenti restrittivi poiché potrebbero perdere importanti entrate”, ha concluso. ac/AGIMEG