Potrebbe essere una corsa a tre quella per tentare di aggiudicarsi la gara per la nuova concessione del Lotto. Oltre ad IGT (prima Lottomatica) che da oltre 30 anni gestisce in maniera ottimale il gioco più antico al mondo ancora attivo (il Lotto esiste da oltre 500 anni), anche Sisal ha annunciato pubblicamente la sua intenzione di partecipare alla gara anche attraverso le parole del suo AD Francesco Durante al Sole24Ore.
Il terzo incomodo, come riporta la Repubblica, potrebbe essere la francese Francaise des Jeux che gestisce le lotterie e le scommesse nel paese transalpino. Per avere l’esclusiva per 9 anni del Lotto, la base d’asta è stata fissata in un miliardo e anche l’aggio è stato determinato per legge al 6%.
Il Consiglio di Stato ha esaminato la manovra il 16 ottobre e ora avrà 3 o 4 settimane per fare i suoi rilievi. Nella migliore delle ipotesi l’iter potrebbe partire a dicembre, ma i più prudenti stimano che la gara entrerà nel vivo solo a inizio 2025. Se la gara fosse combattuta nelle casse dello Stato potrebbero entrare 1,5 miliardi di euro, ovvero il doppio dell’ultima concessione. lp/AGIMEG
