La Commissione Europea pianifica il 2023 e lo fa presentando il suo programma di lavoro. Tanti temi sul tavolo e il sottosegretario al Ministero dell’economia e delle finanze Federico Freni solleva la necessità di difendere il Made in Italy anche in queste sedi.
“La Commissione Europea presenta il suo programma di lavoro per il 2023, la nostra attenzione è dunque massima anche in queste ore. Abbiamo molto lavorato negli ultimi mesi per avviare e mantenere un canale di comunicazione diretto con la Commissione, perché sui temi chiave per noi le priorità dell’Italia siano debitamente ascoltate e tenute in considerazione – le parole di Freni – In linea con il lavoro portato avanti finora, il prossimo Governo continuerà a tutelare le filiere del Made in Italy, fin dalle prossime settimane”.
Per l’esponente della Lega queste sono le priorità su cui intervenire subito, senza aspettare l’anno prossimo: “In particolare, la proposta di revisione della Direttiva sulla tassazione del tabacco, prevista già per inizio dicembre, ci vedrà in prima fila nella difesa della filiera agricola italiana, affinché i nuovi regimi di tassazione e controllo non penalizzino il nostro sistema agricolo e le sue produzioni. L’Italia ha un patrimonio agricolo ed industriale che la politica ha il dovere di tutelare e proteggere al pari di come stiamo facendo per le politiche sull’energia e per tutti gli altri temi di rilievo per il Paese ed il suo tessuto industriale”. lb/AGIMEG