Le imprese del gioco legale del Lazio possono finalmente tirare un sospiro di sollievo.
Il 27 luglio, grazie ad un emendamento presentato dal Vice Presidente della Regione, Daniele Leodori, in occasione dell’esame sull’assestamento delle previsioni di bilancio 2022-2024, sono state apportate importanti modifiche alla legge che prevedeva, dal mese di agosto, la chiusura della quasi totalità delle AWP e VLT presenti sul territorio.
Il Consiglio Regionale ha infatti deciso di salvaguardare le imprese già attive, eliminando l’applicazione del famigerato “distanziometro”, pur introducendo alcune prescrizioni utili a contenere il fenomeno della ludopatia. E’ quanto si legge in una nota FIT.
Per ottenere tale risultato, il Sindacato Totoricevitori Sportivi ha partecipato, fin dal principio, ai tavoli di confronto organizzati dalla Regione, sottoponendo, anche in accordo con i principali concessionari e con altri soggetti della filiera, alcuni progetti allo scopo di tutelare la salute dei consumatori e la sopravvivenza del settore legale.
Va sottolineato come la disponibilità del Vice Presidente Leodori e del Consiglio abbiano consentito un dialogo costruttivo, senza pregiudizi verso il gioco, consentendo di trovare una soluzione equilibrata, nell’interesse dei cittadini e delle imprese.
Il segnale che arriva dal Lazio è decisamente positivo sia per il numero di aziende e lavoratori coinvolti, che per il peso politico che le scelte fatte possono rappresentare a livello nazionale, in attesa che lo Stato centrale proceda ad un riordino generale del settore.
Un po’ di luce nell’oscurità degli ultimi anni. cdn/AGIMEG