Fine dei PVR e ritorno ai CTD?

Il Tar Palermo, terza sezione, con sentenza del 25.01.2024 ha accolto le lagnanze di un CTD appartenente alla rete commerciale di un noto bookmaker straniero ed ha annullato l’ordinanza sindacale con la quale era stata disposta la chiusura del Centro trasmissione dati.

L’esercizio commerciale in questione, difeso dall’Avv. Antonella lo Presti, aveva presentato SCIA per lo svolgimento dell’attività in questione ed il procedimento volto al perfezionamento del titolo autorizzatorio era stato negato dal Comune sul cui territorio insisteva l’attività in oggetto.

La Questura interessata, infatti, aveva rigettato la richiesta di licenza ex art. 88 TULPS per carenza di concessione rilasciata dai Monopoli di Stato volta a consentire all’operatore straniero di operare in Italia e per il mancato rispetto delle distanze dai luoghi sensibili per come disposto dalla Legge Regionale n. 24 del 21/10/2020 e ss.mm.ii. e dal regolamento Comunale.

In ragione di tale provvedimento del Questore, il Comune interessato emetteva provvedimento di diniego del procedimento volto al perfezionamento della SCIA presentata.

L’avv. Lo Presti, ritenendo che le disposizioni di cui alla Legge Regionale suddetta non si applicassero ai CTD, aveva presentato ricorso avverso il provvedimento di diniego innanzi al TAR Palermo che rigettava l’istanza cautelare.

Il difensore, non condividendo le motivazioni del Collegio adito, proponeva appello al CGA di Palermo che, invece, approvava le ricostruzioni dell’Avvocato, annullava l’ordinanza del TAR e sospendeva l’efficacia del provvedimento di diniego.

Sulla base del provvedimento di diniego impugnato e sospeso il Comune interessato aveva anche disposto con ordinanza sindacale la chiusura dell’attività in questione e irrogato sanzioni di natura pecuniaria. L’Avv. Lo Presti, ancora una volta, proponeva ricorso avverso il provvedimento sindacale di chiusura ed il TAR Palermo, in accoglimento delle difese espletate, ritenendole fondate, annullava l’ordinanza in questione consentendo in tal modo l’apertura dell’esercizio commerciale. lb/AGIMEG