Fantasy sport, anche Yahoo finisce nell’inchiesta di New York. Ma la compagnia nega

New York, Yahoo assicura di non essere coinvolta nelle indagini che il procuratore generale Eric Schneiderman sta conducendo sui fantasy sport, ma secondo fonti vicine all’inchiesta anche il colosso dei servizi su internet sarebbe sotto esame. I fantasy sport – la versione americana del fantacalcio, con tornei giornalieri e vincite in denaro – è da tempo nell’occhio del ciclone negli Stati Uniti: di fatto è l’unica forma di gioco online consentita perché considerata uno skill game; i detrattori però si stanno battendo perché venga classificata come una scommessa e quindi venga dichiarata illegale. La settimana scorsa il procuratore generale di New York ha emesso un’ordinanza nei confronti dei due colossi di settore, FanDuel e DraftKing, intimando loro di non raccogliere più giocate all’interno dello Stato. Ci si aspetta adesso che analoghi provvedimenti vengano inviati anche agli altri operatori di settore. “Yahoo non commenta le questioni legali” taglia corto la compagnia che ha lanciato la propria piattaforma di gioco la scorsa estate. “Possiamo dire solamente che stiamo seguendo da vicino l’evoluzione del mercato e che siamo convinti di offrire un  prodotto del tutto legale”. Intanto DraftKing e FanDuel hanno impugnato l’ordinanza di fronte alla Suprema Corte, la prima udienza è stata fissata per il 25 novembre,i giudici tenteranno una mediazione. lp/AGIMEG