Fabrizio Corona: “Pronti a tornare sull’inchiesta sul calcio scommesse”

“Passata l’inchiesta su Noha, che ci ha assorbito tempo ed energie per la delicatezza del tema, torniamo sull’inchiesta più scottante: quella sul calcio scommesse. Anche questa richiede tempo, attenzione e rigore, perché il sistema dietro è complesso, e le figure coinvolte sono tante, giocatori, dirigenti, intere squadre di Serie A. Stiamo raccogliendo nuove testimonianze dirette. I nomi li conoscete: Fagioli, Tonali, Zaniolo. Ma non sono gli unici”. Così Fabrizio Corona, re dei paparazzi, ha anticipato un nuovo episodio del suo format ‘Falsissimo’ sul caso calcio e scommesse.

“Il primo grande obiettivo di questa inchiesta è chiaro: farli smettere di giocare. Perché il calcio deve essere quello che abbiamo visto martedì sera. Passione, cuore, determinazione, serietà. Valori veri non business. C’è un’altra parte del calcio, quella nascosta, che abbiamo affrontato anche con le due inchieste sulle curve Ultras, fatta di interessi, potere e controllo. Una parte che nulla ha a che fare con lo sport. E se ci sono errori gravi da parte dei giocatori, devono pagare. Se la legge è uguale per tutti, deve esserlo davvero”, ha concluso. cdn/AGIMEG