Eventi: un anno fa nasceva Agimeg

Esattamente un anno fa mi sentivo come un padre in sala d’attesa, aspettando che uscisse l’infermiera per darmi l’atteso annuncio: “è nata”! La nascita di Agimeg, il 26 novembre del 2012, aveva infatti molte similitudini con la maternità. Agimeg era stata concepita con l’amore per un settore, quello dell’informazione sul gioco, che ancora oggi è la vera forza interiore della nostra attività. Agimeg ha avuto mesi di gestazione complicati, durante i quali sono sorti piccoli problemi da risolvere. Ma in quei mesi abbiamo visto Agimeg crescere, prepararsi a venire al mondo sana e forte. Ad un anno dalla sua nascita, Agimeg è oggi una realtà consolidata e riconosciuta. Il merito di questo va ai tanti genitori di Agimeg. Maurizio, Monica, Simonetta ed i ragazzi della redazione hanno cambiato, alimentato, coccolato Agimeg per far si che crescesse robusta e pronta ad affrontare la vita nel delicato, complicato, variegato mondo del gioco. Hanry Ford, uno che di attività “vincenti” se ne intendeva, amava dire che: “mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo”. Noi di Agimeg abbiamo vissuto insieme tutti i tre momenti ed oggi siamo fieri del successo della nostra creatura. E visto che si parla di compleanno, ci sono due cose per le quali spero si possa festeggiare. Il primo augurio, ma forse è più un impegno, è quello di continuare sulla strada di una informazione libera, puntuale, cosciente. Nei prossimi mesi abbiamo in serbo tante novità che permetteranno all’informazione interna di avere ancora più visibilità, di arrivare con forza sui tavoli dove il gioco assume forme politiche e sociali. Il secondo augurio va ai colleghi delle altre agenzie che si occupano di informazione sul gioco. L’augurio è quello che si possa fare tutti un passo avanti, deponendo le armi della concorrenza a tutti i costi e lavorare per il bene comune del settore nel quale viviamo. C’è spazio per una informazione diversificata, democratica ma soprattutto serena. Ripartiamo dalla serenità e trasformiamola in forza comune per sconfiggere l’ipocrisia, l’ignoranza e la superficialità che da troppo tempo stanno divorando il mercato del gioco.

Fabio Felici