Si è svolta oggi a Roma la tavola rotonda promossa dall’Osservatorio permanente su Osservatorio Giochi, Legalità e Patologie dell’Eurispes sul tema “Il riordino del gioco pubblico e il ruolo dell’offerta territoriale in Italia”. Appuntamento per istituzioni, politica e operatori presso la “Sala delle Bandiere” del Parlamento Europeo in Italia.
Focus sulle concessioni in Italia, sia fisiche che online. Attualmente, quello che segue è il quadro delle concessioni per le varie tipologie di gioco:
1 Concessione per:
- Lotterie istantanee
- Giochi numerici a totalizzatore
- Lotto
11 Concessioni per:
- VLT (Video Lottery Terminal)
11 Concessioni per:
- AWP (Amusement With Price)
214 Concessioni per
- Scommesse sportive
- Scommesse Ippiche
80 Concessioni per:
- Gioco on line
Senza entrare nella descrizione specifica delle diverse tipologie di offerta, qui di seguito riportiamo i dati essenziali relativi alle attività che da queste concessioni discendono, attraverso una filiera che opera mediante le figure dei gestori e degli esercenti. La fotografia è relativa al 2022.
GIOCO FISICO:
- Gestione telematica degli apparecchi da gioco AWP
in 48.950 punti vendita generalisti
- Gestione telematica degli apparecchi da gioco AWP e VLT
in 4.550 sale specializzate
- Raccolta di scommesse sportive, ippiche e virtuali
in 10.150 negozi specializzati e corner in esercizi pubblici
- Gioco del Bingo
in 186 sale
- Gioco del Lotto e giochi numerici a quota fissa accessori
in 34.000 rivenditori di generi di monopolio
- Lotterie ad estrazione istantanea e ad estrazione differita
in 54.000 punti vendita di diversa natura
- Giochi numerici a totalizzatore nazionale
in 32.000 punti vendita di diversa natura
GIOCO ONLINE:
- 460 siti o applicazioni di gioco
- 10 canali telefonici
- 3 canali televisivi
Il gioco fisico si caratterizza per la frequente compresenza di diverse tipologie di offerta negli stessi punti vendita. La “rete fisica” del gioco pubblico è assai capillarmente diffusa, includendo circa 85.000 punti vendita. Per fornire un parametro di confronto, si consideri che nel 2020 l’Istat censiva per i generi alimentari una rete di circa 175.000 punti vendita.
Nell’ottica del riordino, è necessario comunque tenere conto di quanto, in tema di razionalizzazione, è già avvenuto nell’offerta territoriale. L’offerta del “gioco fisico” si è già progressivamente ridotta. La tabella che segue riporta la sostanziosa diminuzione percentuale, dal 2017 al 2022, dei punti vendita delle diverse offerte di gioco; ciò vale in particolar modo per gli apparecchi AWP.
Tabella 4
Diminuzione dei punti fisici dell’offerta di gioco tra 2017 e 2022 | |
Punti generalisti (apparecchi AWP) | -35% |
Sale specializzate (apparecchi AWP e VLT) | -8% |
Negozi e punti scommesse | -19% |
Sale Bingo | -10% |
RICEVITORIE LOTTO E 10c Lotto | +1% |
Punti vendita Lotterie e Gratta e vinci | -15% |
Ricevitorie GNTN e Superenalotto | -7% |
Fonte: Elaborazione Eurispes su dati ADM