Gran Bretagna, abbattere le puntate massime delle Fobt potrebbe costare ai bookmaker 150 milioni di sterline l’anno di ricavi. Gli apparecchi sono da tempo al centro di aspre polemiche per l’importo massimo delle giocate (fino a 100 sterline ogni 20 secondi), il Governo inglese ha avviato un’inchiesta i cui risultati saranno resi pubblici il prossimo mese. Diverse associazioni impegnate nel contrasto alle ludopatie, e un fronte trasversale di esponenti politici chiedono di abbattere la puntata massima a 2 sterline, ma il Governo alla presentazione del report potrebbe anche decidere di non intervenire, o di adottare un limite intermedio di 20-30 sterline. In quest’ultimo caso – secondo quanto rivela il Financial Times citando fonti vicine all’indagine – la perdita di ricavi per i bookmaker viene stimata appunto in 150 milioni l’anno. La sforbiciata a 2 sterline avrebbe impatti decisamente maggiori, per i bookmaker le Fobt rappresentano una fonte di introiti fondamentale: “E’ lo scenario che suscita la maggiore preoccupazione” ha commentato un operatore, “metà del settore sarebbe costretto a chiudere”. lp/AGIMEG
