Enada Workshop 2024, Cangianelli (pres. EGP-FIPE): “I tecnici non devono parlare di politica. Quest’anno il gettito complessivo del settore dei giochi potrebbe andare incontro ad una flessione”

All'Enada Workshop 2024 di Roma ha preso la parola anche il presidente di EGP-FIPE Emmanuele Cangianelli che ha mandato un messaggio ai tecnici del settore, condividendo una preoccupazione riguardante il futuro del mondo del gioco

Si sta svolgendo a Roma l’ENADA Workshop, evento organizzato da SAPAR e Italian Exhibition Group. Il workshop dal titolo “Riforma del gioco pubblico, un’occasione da non perdere per la tutela ed il rilancio delle piccole e medie imprese” vede la partecipazione di esperti e rappresentanti del settore. Al centro il riordino del comparto.

All’evento ha preso parte anche il presidente di Egp-FIPE (Associazione Italiana Esercenti Giochi Pubblici) Emmanuele Cangianelli che ha mandato un messaggio forte e chiaro affinchè i “tecnici del settore” svolgano il proprio lavoro, lasciando da parte la politica: “È difficile giungere a soluzioni stabili. Su argomenti di tale importanza è essenziale affidare il lavoro agli esperti, altrimenti si corre il rischio che alcuni tecnici finiscano per esprimere opinioni su scelte di natura politica. Così non si arriva mai a una conclusione”.

Cangianelli ha insistito sulla necessità di un approccio concreto: “Mi auguro che ci sia un approccio basato su analisi concreta, a tutela dei consumatori e delle finanze pubbliche. Non si può procedere con interventi frammentati, come sta accadendo con i punti di ricarica per il gioco online: serve una maggiore analisi scientifica e un confronto di opinioni ben strutturate”.

E ha condiviso una preoccupazione per il futuro del settore: “Quest’anno potrebbe essere il primo in cui il gettito complessivo del settore giochi segna una flessione, escluso l’effetto della pandemia; è un segnale che anche la politica deve prendere in considerazione”. vb/AGIMEG