“I mesi della pandemia sono stati un disastro sanitario, economico, ma anche culturale, sociale, educativo. Le diseguaglianze sono aumentate. Ma, grazie ai sacrifici degli italiani e alla forte accelerazione della campagna vaccinale, abbiamo davanti una fase nuova. Una fase di ripresa e fiducia, su cui costruire un Paese più giusto e più moderno. E liberare le energie che sono rimaste ferme in questi anni”. Lo ha detto il premier, Mario Draghi, nel corso della visita in Emilia Romagna. “Come ha detto ieri il Governatore della Banca d’Italia, l’attività produttiva nel Paese si rafforza – ha proseguito Draghi – Gli indici di fiducia delle imprese sono ai massimi da oltre tre anni. Gli imprenditori pianificano investimenti, segno che sono tornati a essere ottimisti. Le famiglie sono per ora un po’ più caute, ma anche qui ci sono forti segnali di miglioramento”. “Il compito del governo”, ha aggiunto, “è creare un ambiente dove le infrastrutture sono migliori, la formazione fatta bene, dove ci si sente parte della società, per investire e guardare al futuro. Il governo deve creare questo clima e aiutare le imprese”. lp/AGIMEG