Dossier DL misure urgenti per Coronavirus: “Nessun nuovo onere per finanza pubblica da sospensione termini di procedimenti amministrativi delle autorità di pubblica sicurezza, tra cui stop per rilascio autorizzazioni per esercizi di giochi e scommesse”

Tra i provvedimenti contenuti nel disegno di legge, assegnato alla Commissione Bilancio il disegno di legge di conversione del decreto-legge 2 marzo 2020, n. 9, recante misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica, lo stop di 30 giorni per procedimenti su rilascio autorizzazioni per esercizi di giochi e scommesse. “Articolo 9 (Procedimenti amministrativi di competenza delle Autorità di pubblica sicurezza) L’articolo stabilisce, a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto, la sospensione per la durata di trenta giorni dei termini per la conclusione dei procedimenti amministrativi relativi al rilascio delle autorizzazioni, comunque denominate, di competenza del Ministero dell’interno e delle Autorità provinciali e locali di pubblica sicurezza in materia di armi, munizioni ed esplosivi, esercizi di giochi e scommesse, agenzie di affari, fabbricazione e commercio di oggetti preziosi, istituti di vigilanza e investigazione privata, soggiorno degli stranieri, nonché dei procedimenti amministrativi concernenti le iscrizioni nei registri o negli elenchi previsti per l’esercizio di servizi di controllo nei luoghi di pubblico spettacolo e trattenimento o negli impianti sportivi, al fine di consentire la piena utilizzazione del personale della Polizia di Stato. Nel contempo, si prevede che i termini per la presentazione della richiesta di primo rilascio e del rinnovo del permesso di soggiorno previsti, rispettivamente, in otto giorni lavorativi dall’ingresso dello straniero nel territorio dello Stato e in almeno sessanta giorni prima della scadenza o nei sessanta giorni successivi alla scadenza, ai sensi dell’articolo 5, commi 2 e 4, e dell’articolo 13, comma 2, lettera b), del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286”. E’ quanto sottolineato nel Dossier del Servizio di Bilancio pubblicato al Senato sul disegno di legge “Conversione in legge del decreto legge 2 marzo 2020, n. 9, recante misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID19”. “La RT ribadisce che la norma reca la sospensione di termini di procedimenti amministrativi di competenza delle autorità di pubblica sicurezza rivestendo un carattere meramente ordinamentale ed è, pertanto, insuscettibile di determinare nuovi o ulteriori oneri a carico della finanza pubblica. Il prospetto riepilogativo degli effetti d’impatto sui saldi di finanza pubblica non espone valori. Al riguardo, non ci sono osservazioni”, conclude. cdn/AGIMEG