Durante l’esame in Commissione Bilancio del Senato del ddl Stabilità è stato respinto anche il subemendamento 2.0.4000/9 a firma Marino, in merito al divieto dei messaggi pubblicitari.
Pertanto restano vigenti le disposizioni, presenti nel decreto legge del 13 settembre 2012 n. 158, che prevedono il divieto di messaggi che incitano al gioco, oltre a quelli che non avvertono sui rischi di dipendenza, e che riguaradno i minori. rg/AGIMEG