Distanziometro, Tar Puglia: “Corretto negare la licenza per la raccolta gioco se il locale non rispetta la distanza minima da un luogo sensibile”

Il titolare di una società ha presentato un ricorso al Tar della Puglia per chiedere l’annullamento del decreto del Questore di Bari di diniego del rilascio della licenza ex art. 88 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza relativo alla apertura di una sala giochi.

Il Tribunale ha ricordato che “le risultanze dell’indagine istruttoria confermano quanto già accertato dai competenti uffici di Polizia Locale, per cui la distanza intercorrente tra la “Biblioteca dei Ragazzi” e il luogo in cui parte ricorrente richiedeva licenza di apertura di sala giochi è inferiore a 250 metri“.

Dunque, “ne consegue la fondatezza nel merito del provvedimento impugnato e la non accoglibilità di tutte le censure svolte in relazione al tema della distanza dal “luogo sensibile” per come indicato nel provvedimento impugnato”. ac/AGIMEG