Distante (Sapar): “Necessario riordino nazionale del settore del gioco, che superi proibizionismo, ingiustizie e frammentazione normativa”

“Ringrazio l’ADM per offrire questo importante spazio all’associazione che rappresento. Sapar è nata negli anni ’60, quando ovviamente all’online non si pensava. Rappresentiamo tutte le imprese che stanno sul territorio e che portano importanti entrate allo Stato, poiché noi, come mi piace ribadire, siamo partner dello Stato. Le nostre imprese hanno al centro del loro lavoro la tutela dei giocatori, a partire dai minori”. E’ quanto ha dichiarato Domenico Distante, Presidente Sapar, durante il tavolo “Fra liberismo e proibizionismo: la linea sottile del gioco responsabile”, in occasione degli Stati Generali ADM.Stati Generali ADM 2025

“Il nostro settore, nel corso degli anni, ha subito molte ingiustizie e proibizionismo con ordinanze davvero fantasiose. Per cui è proprio necessario che si arrivi ad un riordino nazionale, per evitare la frammentazione normativa con cui ci confrontiamo attualmente. Faccio l’esempio di un’ordinanza di San Lazzaro di Savena che permetteva di offrire il gioco per un’ora al giorno. Questo da l’idea di ciò che ha subito il settore”, ha detto.

“La Regione Sicilia ha messo le distanze anche sui biliardini e lo trovo sinceramente assurdo. Questo proibizionismo lo hanno subito le aziende presenti sul territorio e che offrono gioco pubblico di Stato e che lo hanno sempre fatto nel pieno rispetto delle regole”, ha concluso. ac/AGIMEG