Distante (Sapar): “Per il mercato attuale necessario passare da omologhe ad autocertificazioni semplificate. Spero che con il nuovo corso di ADM possa terminare il tempo delle proroghe e offrire delle certezze per gli investimenti delle imprese”

“Il titolo del convegno di oggi “Semplificare o estinguersi” centra perfettamente la situazione del settore. Abbiamo norme vigenti che risalgono al 1931 e quindi è evidente la necessità di un riordino generale del comparto. La nostra attività ha avuto davvero momenti critici soprattutto durante il Covid e gli Stati Generali hanno avuto una grande importanza per le riaperture”.

È quanto ha detto il presidente di Sapar, Domenico Distante, durante il convegno degli Stati Generali Amusement “Semplificare o estinguersi”.

“Oggi ci confrontiamo anche con un cambio alla guida dell’agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Roberto Alesse. Spero che con il nuovo corso possa terminare il tempo delle proroghe e offrire delle certezze per gli investimenti delle imprese. Le ticket redemption sono gli apparecchi con maggiori criticità rispetto a questo punto di vista”, ha aggiunto.

“Per quanto riguarda le omologhe è assolutamente necessaria una semplificazione della norma e renderla compatibile con il mercato attuale. L’autocertificazione potrebbe essere la soluzione in questo senso e gli eventuali illeciti vanno puniti ancora più pesantemente di quanto avviene oggi. La procedura odierna è troppo difficoltosa e presenta lungaggini burocratiche inutili. Non è possibile che per pochi che violano le regole devono pagare tutte le aziende che seguono in modo diligente le regole. Sono cosciente che ci voglia un grande coraggio per attuare delle norme che semplificano le regole del settore. Sono sicuro che il direttore Alesse, Lollobrigida e Giuliani prenderanno in mano la situazione perché conoscono perfettamente le nostre problematiche. Sono fiducioso che con l’aiuto della politica e di ADM che questo settore possa andare avanti anche meglio di prima”, ha concluso. ac/AGIMEG