Scommesse, Tar Toscana respinge ricorso contro revoca licenza: “Soggetto gravato di precedenti penali incompatibili con attività raccolta”

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana (Sezione Seconda) ha respinto un ricorso contro la Questura di Livorno per l’annullamento del decreto con il quale è stata revocata la licenza per esercitare la raccolta di scommesse sportive all’interno della locale stazione Ferroviaria. Il Questore di Livorno disponeva la revoca della licenza in quanto evidenziato come l’effettivo gestore dell’attività in questione fosse un soggetto gravato di precedenti penali (in particolare per il reato di ingiurie e reati di associazione per delinquere e truffa continuata in concorso). “Per quello che riguarda la valutazione della personalità del soggetto appare poi di tutta evidenza come la sentenza del Tribunale di Gela per i reati di associazione per delinquere e truffa continuata in concorso costituisca un precedente penale suscettibile di valutazione e relativa a reati che escludono in re ipsa quel giudizio prognostico favorevole necessario per il rilascio dell’autorizzazione allo svolgimento di attività sicuramente molto delicata nella prospettiva del controllo dell’ordine pubblico e delle attività criminali. Sotto il profilo amministrativo, del tutto irrilevante appare poi il fatto che i detti reati siano stati dichiarati estinti, trattandosi ovviamente di valutazione che esplica effetti penalistici e non preclude la considerazione in sede amministrativa della commissione dei detti reati”. Per questo motivo, per il Tar Toscana “il ricorso deve essere respinto”. lp/AGIMEG