Giochi, Tar Bolzano respinge ricorso contro distanziometro: “Sala giochi ubicata nello stesso edificio di una clinica sportiva”

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa – Sezione Autonoma di Bolzano ha respinto il ricorso per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, del provvedimento con il quale, in applicazione della Legge Provinciale, la Provincia Autonoma di Bolzano ha disposto la pronuncia di decadenza del provvedimento di autorizzazione alla gestione di una sala giochi e scommesse a Ortisei, in quanto a meno di 300 metri da un luogo identificato come sensibile, nel caso specifico una clinica sportiva. “Con delibera del 17.8.2012 il Comune di Ortisei ha approvato la planimetria sull’individuazione dei luoghi sensibili sul territorio comunale di Ortisei, planimetria che è stata elaborata dall’Ufficio tecnico comunale sulla base delle disposizioni della Legge provinciale e della deliberazione della Giunta provinciale. Tenendo conto di tale planimetria il Comune di Ortisei ha espresso parere negativo in merito alla proroga e/o rinnovazione della autorizzazione alla gestione della sala giochi precisando che la stessa è ubicata nel raggio di 300 metri dalla clinica sportiva, ovvero che la stessa si trova nello stesso edificio”. Il Tar ricorda inoltre come “la Corte Costituzionale ha accertato che le misure volte alla prevenzione ed al contrasto di forme di dipendenza dal gioco d’azzardo lecito, come quella in questione, consistente nella imposizione di una distanza minima di 300 m delle sale giochi e scommesse dai luoghi c.d. sensibili (…) rientrino principalmente nella materia della tutela della salute, escludendo la violazione dell’art. 117, secondo comma, lettera h), della Costituzione, ossia della potestà legislativa esclusiva dello Stato in materia di ordine pubblico e sicurezza. In sostanza la Corte Costituzionale ha ritenuto che le disposizioni non rientrino nella competenza esclusiva dello Stato in materia di misure di prevenzione dei reati e mantenimento dell’ordine pubblico, lasciando intendere che esse rientrino nella materia sociale della tutela dei minori e in quella della tutela del territorio, materie nelle quali la Provincia autonoma di Bolzano esercita potestà legislativa esclusiva”. lp/AGIMEG