Di Vita (Sisal): “Integrare innovazione e responsabilità, questa la sfida per il futuro”

“Gioco responsabile: tra innovazione digitale e intelligenza artificiale” è il nome della Tavola Rotonda dell’IGE – Italian Gaming Expo – 2025 a cui ha partecipato anche Serena Di Vita, Responsabile Sviluppo Programma Gioco Responsabile, Sisal.

“Credo che l’investimento sui modelli di intelligenza artificiale sta portando il supporto dall’area della cura a quella delle prevenzione. Ora è possibile intervenire intercettando dei segnali precoci. In funzione di ciò, cambia anche il ruolo dell’operatore nel settore e assume una piena responsabilità nell’ambito della tutela del giocatore. Questi strumenti, a questo punto, non devono essere usati solo come driver di competitività, ma anche di sostenibilità. In questo modo può essere migliorata anche la reputazione del comparto agli occhi dell’opinione pubblica”, ha dichiarato.

“Nel settore non è presente uno standard riconosciuto, ma ci sono pratiche consolidate come modelli di machine learning e utilizzo dell’IA per individuare precocemente su eventuali segnali di rischio. In Sisal abbiamo cercato di rendere questi modelli il più possibile personalizzati in base alla nostra clientela ed è stato possibile grazie all’algoritmo si chiama ADA. Esso è un elemento distintivo per noi e può essere un futuro standard per il settore”, ha detto.

“L’elefante nella stanza in questo ambito è anche la legge sulla privacy, poiché per capire se un cliente presenta dei rischi è necessario conoscere dei dati sensibili. Se ne parla molto nel settore e credo sia necessaria una soluzione”, ha continuato.

“La sfida per il futuro è quella di integrare innovazione e responsabilità, tenendo presente che l’innovazione più importante è quella di tenere sempre al centro il giocatore per migliorare costantemente la sua esperienza di gioco, ma in totale sicurezza”, ha concluso. ac/AGIMEG