“Qualcuno dice che il blocco sulla pubblicità del gioco non dovrebbe neanche entrare in un decreto. Cosa dovrebbe entrare allora in un decreto, se non l’abolizione della pubblicità del gioco che sta trascinando migliaia di famiglie italiane nel vortice e gli sta facendo spendere tutti i soldi che avevano come risparmi? Si tratta di un’emergenza sociale. E’ una malattia che dobbiamo iniziare a combattere, da una parte aiutando le persone con le nostre Asl e dall’altra bloccando la tentazione del gioco d’azzardo. Chi mi parla di coperture non ha capito quale sia il livello del problema di cui stiamo parlando”. Sono le parole del Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, pronunciate durante una conferenza con l’imprenditore De Masi minacciato dalla ‘Ndrangheta, sul tema della difesa delle imprese dall’illegalità e dalla mafia.”Il Pre Consiglio ci sarà oggi e il Consiglio dei Ministri questa sera, ma non affronteremo solo il Decreto Dignità”, ha concluso Di Maio. cdn/AGIMEG