Delega al Governo per la riforma fiscale: via libera a odg Lega su semplificazione e razionalizzazione normativa apparecchi senza vincite in denaro

Nella seduta di martedì 21 giugno della Camera è proseguita la discussione del disegno di legge: Delega al Governo per la riforma fiscale. L’esame continuerà oggi.

E’ stato approvato con riformulazione “a valutare l’opportunità di” l’ordine del giorno Paolin, Legnaioli, Gerardi, Covolo, Raffaelli, Belotti (Lega) riguardante le incombenze fiscali e burocratiche cui sono sottoposti i gestori dei locali che ospitano le apparecchiature di intrattenimento senza vincita di denaro.

Ecco il testo dell’ordine del giorno come riformulato:

La Camera, premesso che: il disegno di legge in titolo, recante « Delega al Governo per la riforma fiscale », ha tra le finalità generali la semplificazione e la razionalizzazione del sistema fiscale; il provvedimento, in particolare, prevede specifiche disposizioni finalizzate ad implementare e sostenere le semplificazioni di carattere fiscale;

secondo le nuove regole dell’Agenzia delle Accise, delle Dogane e dei Monopoli i giochi d’intrattenimento senza vincita in denaro sono soggetti ad una procedura di autorizzazione e omologazione, nonché al pagamento di un’imposta, come le slot machine;

in particolare, la determina 151294/RU del 18 maggio 2021 prevede che vengono sottoposti a certificazione onerosa giochi come i calciobalilla, carambole, biliardi, flipper, freccette e dondolanti per bambini senza vincita, come le videolottery e AWP o slot dei bar, paragonando – in sostanza – i giochi senza vincita di denaro (il calcio-balilla) a quelli che la prevedono;

inoltre, stante la carente cornice normativa di riferimento, c’è il paventato rischio di confondere, nelle immediate azioni amministrative, un’attività meramente di intrattenimento – contraddistinta da spontanei gareggi tra ragazzi – con un’attività di gioco con vincita o d’azzardo; inevitabilmente, predetta equiparazione comporta una serie di incombenze per i gestori (e anche per produttori e importatori);

nondimeno, si sottovaluta l’aspetto sociale che rappresentano i giochi di intrattenimento nelle località turistiche, prevalentemente usati da bambini nel divertimento estivo negli stabilimenti balneari;

pertanto, appare opportuno, semplificare ulteriormente tutte le procedure burocratiche del gioco di puro intrattenimento, contraddistinto dalla sola attività ludica, nonché di sana aggregazione per i giovani e meno giovani,

impegna il Governo in linea con le finalità di semplificazione e razionalizzazione del provvedimento, a valutare l’opportunità di sollevare dalle predette incombenze fiscali e burocratiche cui sono sottoposti i gestori dei locali che ospitano le apparecchiature di intrattenimento senza vincita di denaro come, ad esempio, calcio balilla, carambole, biliardi, dondolanti per bambini, tavoli da ping pong, al fine di favorire una sana e piacevole aggregazione di socialità condivisa. cdn/AGIMEG