“Sulle vincite conseguite nei casinò degli Stati membri dell’Unione Europea e degli Stati aderenti all’accordo sullo spazio economico europeo si applica un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con le medesime aliquote previste dall’articolo 30, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600″. Un’imposta del 20% per quanto riguarda le vincite (dai tornei di poker live alle slot) centrate nei casinò esteri. E’ quanto previsto nella bozza della Delega Fiscale in fase di ultimazione prima del prossimo Consiglio dei Ministri, che Agimeg ha potuto visionare. L’imposta sarebbe del venti per cento sui premi dei giochi svolti in occasione di spettacoli radiotelevisivi, competizioni sportive o manifestazioni di qualsiasi altro genere nei quali i partecipanti si sottopongono a prove basate sull’abilità o sull’alea o su entrambe. cz/AGIMEG