“Il decreto attuativo alla legge di stabilità 2015 prevede che i 500 milioni siano pagati in due rate: 200 ad aprile e 300 ad ottobre. Il decreto di riordino dei giochi, che modifica il sistema di prelievo, entrerà in vigore dal 1° luglio, intervenendo quindi solo sulla seconda rata (300 milioni di euro) poiché la prima sarà già stata saldata ad aprile con l’attuale criterio di calcolo”. E’ la precisazione fornita dal sottosegretario al MEF, Pier Paolo Baretta, in merito alle indiscrezioni sulla presunta ultima bozza del decreto legislativo sui giochi, attuativo della Delega Fiscale. Il prelievo sugli apparecchi – previsto dall’ultima manovra finanziaria – resta pertanto pari a 500 milioni di euro. rg/AGIMEG