“Come migliorare il Decreto Dignità? Ad esempio cominciamo a verificare la possibilità di una stretta sulle concessioni, non solo sulle pubblicità dei giochi. Il Parlamento deve avere la possibilità di discutere il decreto e di migliorarlo, credo non ci sia bisogno della fiducia”. E’ quanto ha detto a Radio1 Luigi Di Maio, Ministro del lavoro e dello sviluppo economico.”Non arretreremo sulle norme”, ha aggiunto. E sulla critica mossa da Silvio Berlusconi, il Ministro ha detto: “Berlusconi preoccupato per Dl Dignità? Forse perché abbiamo tutelato gli interessi delle fasce più deboli e non quelli delle lobby del gioco d’azzardo tanto care alle sue TV. Se ne faccia una ragione, noi continueremo a lavorare nell’esclusivo interesse delle famiglie”. cdn/AGIMEG