La bozza del Ddl Bilancio è praticamente definita. Durante il vertice c’è stato il tentativo di togliere la stretta sulle auto aziendali che triplicherà la tassazione a carico del dipendente, ma non è stata portata avanti perché sarebbe costata 513 milioni di euro. “Probabilmente ci si riproverà in Parlamento, aumentando il carico fiscale su giochi e sigarette”, riporta il Corriere della Sera. Ricordiamo che sia nel Decreto Fiscale sia nel Ddl Bilancio sono previsti diversi provvedimenti nel settore dei giochi: dalle proroghe onerose per le concessioni delle scommesse sportive e del Bingo all’aumento del Preu per slot e vlt, dall’obbligo dell’iscrizione nel Registro Unico per tutti gli operatori del gioco all’indizione della gara per il rinnovo delle concessioni di slot e vlt, con acquisto anche dei diritti per i locali che vorranno installare gli apparecchi, fino all’aumento della Tassa sulla fortuna dal 12% al 15%. lp/AGIMEG