La liberalizzazione del mercato delle scommesse sportive negli USA potrebbe portare una raccolta di 8,5 miliardi di dollari – circa 7,5 miliardi di euro – sul ‘March Madness’ della NCAA (National Collegiate Athletic Association), il torneo collegiale più importante d’America. Si stima che circa 47 milioni di statunitensi punteranno sulle sfide in programma in tabellone: per uno scommettitore su tre il team Duke è favorito alla vittoria finale. Si tratta del primo torneo nazionale della NCAA sul quale poter puntare dopo la decisione della Corte Suprema del maggio dello scorso anno che ha legalizzato le scommesse sportive. Otto sinora gli Stati in cui è possibile scommettere: da maggio a oggi il comparto ha già raccolto 5,9 miliardi di dollari (5,2 miliardi di euro), cifra destinata a crescere notevolmente grazie proprio alle sfide del ‘March Madness’. lp/AGIMEG
