Corte dei Conti, si svolgerà l’11 giugno l’udienza di convalida o revoca del sequestro da 6 milioni di euro che la Procura ha chiesto nei confronti di Bplus nel procedimento d’appello sulle maxipenali newslot. Oggetto del sequestro le somme che la compagnia aveva versato per partecipare alla gara per il rinnovo dei diritti slot e vlt nel 2011 e di cui avrebbe dovuto ottenere la restituzione. Il Consiglio di Stato, infatti, nel settembre scorso ha affermato che la compagnia avesse diritto di esercitare la raccolta di gioco senza sottoscrivere la nuova convenzione, e quindi senza versare gli oneri per il rinnovo dei diritti.
La Terza Sezione della Corte ha già convalidato il sequestro di 72 milioni di euro nei confronti delle quattro concessionarie ancora coinvolte nel giudizio d’appello (oltre a Bplus, anche Codere, Hbg e Gmatica, ma quest’ultima a metà maggio ha chiesto di poter beneficiare della definizione agevolata, e dovrà versare 45 milioni di euro entro il 16 giugno). Congelati in quell’occasione i rimborsi fino allo 0,5% del Preu che spettano alle compagnie che raggiungono determinati livelli di servizio. Bplus in quell’occasione ha subito il sequestro di 29,5 milioni di euro, nei prossimi giorni presenterà reclamo contro la decisione della Corte. La controversia verrà affidata a un’altra Sezione d’Appello. gr/AGIMEG