Corte Conti ammette l’errore nella sentenza Codere. Sisal condannata a pagare 5mila euro invece di 5milioni

LA Corte dei Conti ammette l’errore e nella sentenza Sisal nel procedimento per la mancata presentazione del conto giudiziale condanna la concessionaria al pagamento di 5mila euro, invece dei 5 milioni inflitti a Codere. E’ quanto apprende Agimeg in ambienti legali. La sentenza Sisal, che verrà pubblicata nelle prossime ore, è la prima a essere emessa dopo quella della Codere. Quest’ultima ha chiesto una nuova udienza, che si terrà il 25 settembre prossimo, proprio per ottenere la rimodulazione della sanzione. L’equivoco sull’importo nasce dal fatto che la sanzione originaria viene prevista dal Regio Decreto 1214 del 1934 (art. 46), il quale dettava un limite massimo di 2 milioni di lire. L’art. 20 del DPR 20 aprile 1994, n. 367 ha poi elevato gli importi di mille volte. Codere, tuttavia, nel chiedere la rimodulazione della sanzione, ha evidenziato che con il passaggio dalle lire agli euro, gli importi sono stati nuovamente adeguati prevedendo già la moltiplicazione per mille, di conseguenza sarebbe stato abrogato l’articolo del decreto del 1994. In sostanza, la Corte avrebbe moltiplicato due volte l’importo per mille per determinare l’ammontare della sanzione. gr/AGIMEG