Coronavirus, i casinò francesi non seguono l’esempio di quelli italiani e rimangono parzialmente aperti

I casinò della Francia, nell’ambito delle misure intraprese dal governo, hanno disposto una parziale chiusura. Al contrario delle sale da gioco italiane, che in seguito al DPCM dell’8 marzo hanno dovuto chiudere i battenti fino al 3 aprile, quelle francesi quindi potranno mantenere solo alcune alcune delle loro funzionalità e limitare l’ingresso dei giocatori. Ad esempio, il Casinò Barrière di Mentone sarà in grado di ospitare solo 100 persone contemporaneamente e solo il bar e la sala riservata alle slot rimarranno aperti, chiusi il ristorante e la sala dove sono ubicati i giochi da tavolo. ac/AGIMEG