Giuseppe Conte rilancia da New York l’idea della lotteria degli scontrini, e parla di “Un patto con gli onesti per eliminare l’evasione e abbassare la pressione fiscale”. E ancora, “‘evasione il problema di tutto il sistema. Se non lo eliminiamo, manterremo una pressione fiscale altissima e non torneremo a crescere quanto è necessario”. La lotteria era già stata introdotta con la scorsa legge di Bilancio, ma poi non è mai partita effettivamente perché non sono stati adottati i decreti attuativi. L’idea adesso sarebbe quella di introdurre premi settimanali, mensili e annuali per chi conserva gli scontrini degli acquisti. Ma il Premier vuole anche adottare una serie di misure per favorire l’utilizzo della carta di credito: allo studio c’è la possibilità di restituire al contribuente una quota degli acquisiti effettuati, si ipotizza addirittura il 10%. Il rimborso però scatterebbe solamente quando si supera una certa soglia, per il momento si sta valutando un limite fisso, ma si ipotizza anche di commisurarlo al reddito del contribuente. Le misure anti-evasione potrebbero essere anticipate in un decreto fiscale che arriverebbe in Parlamento insieme alla nuova Finanziaria. lp/AGIMEG