Conte (Premier): “La nostra è una manovra fortemente redistributiva”. Di Maio (Min. Esteri): “Abbiamo evitato aumento Iva trovando i 23 miliardi che servivano”

“Ho letto molte ricostruzioni non corrispondenti alla realtà sulla manovra, sul fatto che aumenta la pressione fiscale complessiva. Le bugie hanno le gambe corte. È una manovra fortemente redistributiva. Il governo, comunque, è disponibile a valutare qualsiasi suggerimento anche per migliorare la Legge di Bilancio” Sono le parole del Premier Giuseppe Conte in merito alla Legge di Bilancio. Gli fa eco il Ministro degli Esteri e capo politico del M5S, Luigi Di Maio, che ha affermato: “Qualcuno nei giorni scorsi si è divertito a definire questa manovra come quella delle tasse. Sono le stesse persone che, facendo cadere il governo, avrebbero causato l’aumento automatico dell’Iva, e fatto pagare a ogni famiglia italiana 600 euro circa in più all’anno. Noi lo abbiamo evitato, trovando i 23 miliardi che servivano. Ci sono altri risultati che abbiamo ottenuto. Certamente non sono la soluzione a tutto, ma è la strada giusta”. Per evitare l’aumento dell’Iva ha avuto un ruolo molto importante il settore dei giochi, poiché è stato confermato l’aumento per le vincite superiori ai 500 euro, che passerà dall’attuale 12% al 15% a partire dal 1° marzo 2020 ma solo per Gratta e Vinci, SuperEnalotto, Lotterie Nazionali e WinForLife. Per le vlt invece l’aumento sarà sempre al 15% ma a partire dal 1° maggio 2020. Per questi apparecchi però verrà introdotta, dal 1° maggio 2020, anche una tassa dell’1,8% per le vincite fino a 500 euro. Percentuale che scenderà all’1,3% dal 1° gennaio 2021. ac/AGIMEG