Consiglio dei Ministri: via libera a modifiche Legge Lazio sul gioco

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, ha esaminato dodici leggi delle regioni e delle province autonome e ha quindi deliberato di non impugnare la legge della Regione Lazio n. 19 del 23/11/2022, recante “Disposizioni collegate alla legge di stabilità regionale 2022. Disposizioni varie”.

Nel testo le nuove modifiche alla Legge regionale sul gioco nel Lazio: riduzione della frequenza delle singole giocate a non più di una giocata ogni trenta secondi per slot e vlt.

Tra le Disposizioni varie contenute nel testo c’è, infatti, anche un comma con il quale si dispone una modifica alla legge regionale sulle Disposizioni per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico.

Al Comma 91. Al numero 1) della lettera b) del comma 1 dell’articolo 4 della legge regionale 5 agosto 2013, n. 5 (Disposizioni per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico – GAP) e successive modifiche, le parole: “non meno” sono sostituite dalle seguenti: “non più”.

Inoltre, il Consiglio dei Ministri ha deliberato di rinunciare in modo totale all’impugnativa della legge della Regione siciliana n. 18 del 30/07/2021, recante “Modifiche all’articolo 6 della legge regionale 21 ottobre 2020, n. 24”, in quanto la Regione siciliana ha apportato modifiche alle disposizioni oggetto di impugnativa che consentono di ritenere superate le censure di illegittimità.

Il testo riformato equipara i subingressi alle licenze di pubblica sicurezza per sale e apparecchi a nuove aperture, così coloro che adotteranno tale pratica saranno soggetti al distanziometro che è di 300 metri per i comuni inferiori ai 50mila abitanti, mentre è di 500 metri per i comuni oltre 50mila. cdn/AGIMEG