Consiglio di Stato sospende altre tre sentenze sul distanziometro di Bolzano

Il Presidente della Sesta Sezione del Consiglio di Stato sospende con decreto altre tre sentenze che legittimavano il distanziometro di Bolzano, dopo aver ricevuto altrettanti ricorsi per la revocazione della pronuncia. IL Presidente, nei provvedimenti di oggi, ricorda che la richiesta di sospendere la sentenza “risulta già accolta con precedenti decreti monocratici. Anche queste sospensive verranno discusse nella camera di consiglio del 13 giugno, di fronte all’intero Collegio e in contraddittorio con le amministrazioni interessate.
Le sentenze in questione risalgono al marzo scorso, la Sesta Sezione in sostanza affermò che il distanziometro di Bolzano non avesse un effetto espulsivo, dal momento che le sale avrebbero potuto trasferirsi in aree – ancorché ristrette – della Provincia. Inoltre, l’obiettivo dello strumento era di dissuadere dal gioco non i soggetti patologici – nei cui confronti non avrebbe avuto effetti significativi – ma quelli non a rischio, prevenendo in questo modo l’insorgere di dipendenze. Con il giudizio di revocazione intentato adesso, le sale sostengono che il Collegio non abbia esaminato alcune censure, e in sostanza chiedono di rivedere la sentenza. rg/AGIMEG