Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al Decreto Milleproroghe nel quale sono contenute diverse disposizioni, tra le quali anche la proroga per tutto il 2024 delle estrazioni speciali Lotto e SuperEnalotto.
Al fine di garantire la continuità dell’azione amministrativa e di adottare misure organizzative essenziali per l’efficienza e l’efficacia dell’azione delle pubbliche amministrazioni, il testo prevede la proroga di termini di prossima scadenza, in diversi ambiti.
Tra le varie misure, il testo prevede che le estrazioni settimanali aggiuntive del gioco del Lotto e del Superenalotto, previste per il solo 2023, continuino a svolgersi anche nel 2024.
In materia di Agricoltura, sovranità alimentare e foreste proroga fino al 31 dicembre 2024 il sistema che prevede, in caso di erogazione di aiuti, benefici e contributi finanziari a carico delle risorse pubbliche rispetto ai quali sia prevista l’erogazione a titolo di anticipo e di saldo, che le amministrazioni competenti possano rinviare al momento dell’erogazione del saldo l’esecuzione dei controlli in materia di regolarità contributiva (DURC) e in materia di inadempienza rispetto all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate. In tale caso il pagamento in anticipo è sottoposto a clausola risolutiva e quindi al recupero dei benefici erogati; proroga al 2024 il termine di applicabilità delle misure per contenere la diffusione del batterio Xylella fastidiosa; proroga al 31 dicembre 2024 il termine per la revisione delle macchine agricole immatricolate dal 1° gennaio 1984 al 31 dicembre 1996 e al 31 dicembre 2025 il termine per la revisione di quelle immatricolate dal 1° gennaio 1997 al 31 dicembre 2019.
Proroga il termine del mandato del Presidente e degli altri organi in carica dell’Istituto per il credito sportivo al 30 giugno 2024 e il termine dell’attività del Commissario liquidatore dell’Agenzia Torino 2006, a seguito della cessazione dell’Agenzia per lo svolgimento dei Giochi olimpici, al 31 dicembre 2024. cdn/AGIMEG