L’europarlamentare João Ferreira (GUE / NGL) ha presentato in Commissione Europea un’interrogazione con richiesta di risposta scritta sull’impatto di alcune funzioni dei videogiochi su bambini e adulti vulnerabili. “Alla luce delle continue denunce dei consumatori, in particolare dei genitori, i cui figli rimangono non protetti, quali azioni ha intrapreso la Commissione in questo settore dal gennaio 2018? Quale è lo stato di avanzamento della classificazione di questi elementi di gioco come caratteristiche di gioco? Quali misure specifiche ha adottato o sta prendendo in considerazione la Commissione per proteggere i bambini e i consumatori più vulnerabili?”. E’ quanto ha chiesto l’europarlamentare alla Commissione premettendo che: “nella sua risposta a un’interrogazione precedente riguardante l’impatto su minori e adulti vulnerabili delle caratteristiche di gioco d’azzardo contenute nei videogiochi, la Commissione ha dichiarato che stava raccogliendo reclami dei consumatori e informazioni pertinenti dalle autorità nazionali preposte alla Rete di cooperazione per la tutela dei consumatori (CPC) al fine di valutare l’impatto delle loot boxes e degli acquisti in-game nei videogiochi che incoraggiano i giocatori, spesso i bambini, a spendere soldi in più nei giochi e la necessità di un’azione congiunta di controllo”. cdn/AGIMEG